Patrick Carney dei Black Keys: «Stiamo stati fregati»
Dopo la cancellazione del tour nei palazzetti e la rottura col management, il batterista vuole finalmente spiegare cos’è accaduto «in modo che non succeda anche a voi»
Dopo la cancellazione del tour nei palazzetti e la rottura col management, il batterista vuole finalmente spiegare cos’è accaduto «in modo che non succeda anche a voi»
Dan Auerbach e Patrick Carney hanno cancellato improvvisamente tutto il tour americano. «Stiamo bene», assicurano, «torneremo a suonare in posti più piccoli». Per alcuni, è uno dei segnali della crisi della corsa al rialzo dei prezzi dei biglietti. Negli Stati Uniti è intervenuto il Dipartimento di Giustizia
Questa volta la macchina del tempo di Auerbach e Carney, con un piccolo aiuto di Mr. Loser, si ferma agli anni ’90. È quasi l’album che il gruppo e l’uomo di ‘Odelay’ avrebbero voluto fare una ventina d’anni fa
Il rock secondo St. Vincent, i poeti tormentati di Taylor Swift, la Newcastle di Mark Knopfler, la Seattle dei Pearl Jam, il ritorno di Vampire Weekend e Iron and Wine, la freakness di Mace e gli altri album che usciranno nelle prossime settimane
La strana accoppiata all’Ippodromo: uno spaccone inglese all’ennesima potenza con classici (degli Oasis) e pezzi minori (i suoi) e una coppia di americani impegnati nell’umile missione di non far dimenticare il padri del blues. In entrambi i casi, vince la nostalgia
Il rocker inglese e la band americana saranno fra i protagonisti dell’I-Days con i già annunciati Florence + The Machine, Paolo Nutini, Travis Scott
Magari non paghereste 5000 dollari per vedere Springsteen o 40 mila per sedere in prima fila di fronte ad Adele, ma l’aumento dei pezzi riguarda anche voi. Che cosa sta accadendo? Gli artisti hanno colpe?
Che mese ci aspetta: il ritorno degli Arcade Fire, l'album degli Smile di Thom Yorke, il ballo ossessivo di Florence + The Machine, il nuovo di Liam Gallagher, le delizie di Belle and Sebastian, Lykke Li in chiave lo-fi e Wilco in chiave country. E ovviamente l'attesissimo Kendrick "Pulitzer" Lamar
Dan Auerbach e Pat Carney raccontano in anteprima l'album che uscirà il 13 maggio: il reset della band grazie alle cover, la collaborazione con Billy Gibbons degli ZZ Top, il blues e la voglia di leggerezza
«’Delta Kream’ rappresenta chi siamo e la musica che ci ha ispirati», dice il chitarrista dell’ultimo album della band. Qui racconta le session improvvisate e l'amore per R.L. Burnside e Junior Kimbrough
La New York anni '70 di St. Vincent, il jazz dei Sons of Kemet, il "nuovo livello" di Mahmood, il ritorno di Iosonouncane e quello dei Ministri: le uscite da non perdere secondo la redazione di Rolling Stone
St. Vincent in versione anni '70, il post punk degli Squid, il ritorno di Iosonouncane, e poi Jorja Smith, black midi, Caparezza, Brondi, VV: ecco gli album che sentiremo nelle prossime settimane
In 'Delta Kream' Dan Auerbach e Patrick Carney rifanno in chiave rock vecchi blues di R.L. Burnside, Junior Kimbrough, Mississippi Fred McDowell. Ma le loro versioni sembrano tutt'al più bonus track
Il ritorno di Caparezza, gli album di Lauro e Coma_Cose, McCartney reimmaginato, il reportage sull’autodistruzione dei Royal Blood: le uscite da non perdere secondo la redazione di Rolling Stone
Dopo una pausa di tre anni, la band di Dan Auerbach e Patrick Carney è tornata con un nuovo album, 'Let's Rock', e una nuova visione dell’industria discografica
Dan Auerbach e Patrick Carney sono tornati nella forma più autentica e rumorosa. "Let's Rock" incenerisce con fuoco ed elettricità ogni eretico che ha dubitato della salute del rock
Dan Auerbach e Patrick Carney vengono spediti in una comunità hippy per ritrovare l'amicizia perduta. Il risultato? Il nuovo singolo ‘Go’, una vera hit in pieno stile garage rock
La band di Dan Auerbach e Patrick Carney torna con nuova musica dopo cinque anni, tornando sulle sonorità loro marchio di fabbrica
A questa e ad altre domande ha risposto Sebastien Sardet con il suo lavoro "One Man Band", date un'occhiata qui
L'atmosfera rilassata e un po’ malinconica dell’ultimo giorno di scuola: John Grant è in formissima e anche George Ezra. Poi Calexico, Interpol e The Black Keys per salutare il festival danese. Northside, è stato un piacere
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